domenica 30 novembre 2008

# 74

Non voglio che tu creda ciecamente in ciò che dico o faccio,
le mie parole e le mie azioni, infatti, non sono altro
che i tuoi pensieri e le tue speranze resi tangibili.
Tu ami la Verità, la Bellezza e la Giustizia,
e io, per amor tuo, dico che amare è bello, giusto e decoroso
anche se dentro di me rido del tuo amore.
Ma non voglio che tu lo veda. Riderò da solo.
Tu sei buono, cauto e saggio, certo sei perfetto;
anch'io, benchè sia pazzo, quando parlo con te,
lo faccio con saggezza e cautela, mascherando la mia pazzia.
(( Amico o nemico che tu sia, come posso farti capire?
Anche se camminiamo insieme, mano nella mano,
la mia strada non è la tua.))
_ Khalil Gibran _

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