L' unico problema era il cosidetto - così lo chiamava il mostro-" Paradosso di Giulietta":
non mi importava per quanto tempo lui fosse disposto a
restare al telefono come, quanto spesso prendesse
il treno per vedermi, quanto dicesse di amarmi;
io trovavo sempre il modo di farlo sembrare ridicolmente poco.
Chiunque mi desiderasse e amasse veramente
e volesse soddisfare in tutto e per tutto i mie desideri
finiva rapidamente per morire di inedia andando dietro
le mie divagazioni, alle mie richieste, al mio narcisimo.
(( In altre parole l'unico ruolo sentimentale che puoi felicemente
ricoprire è quello della vedova.))
- Pulsatilla - Giulietta Squeenz -
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